Marco Signorini nasce a Bagno a Ripoli (FI) nel 1962. Si diploma in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1993. Nel 1994 realizza Europos Centras recandosi in Lituania a fotografare il centro geografico dell'Europa: un lavoro/manifesto in cui cerca di negare l'uso descrittivo della fotografia. Nel 1997 cura la rassegna Relazioni, dedicata a attività fotografiche emergenti a Firenze e Prato a confronto con altre realtà italiane. In seguito lavora per Linea di Confine per la Fotografia, per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e per La Fondazione Longhi di Firenze. Fra i suoi lavori: Cité Europe e Mother Way. Vive e lavora a Firenze. Le opere presentate a Idea di Metropoli creano una "visione interna" e non uno sguardo che vuole osservare, il tentativo è quello di andare oltre l'immagine ottica del mondo. Quello che cerca di esprimere Signorini è la ricerca nella natura stessa della fotografia che si lega alla rappresentazione del visibile. Non è unicamente l'uomo/fotografo che, guardando, mette in moto la visione: essa è già presente, si trasmette sempre e comunque, noi siamo allo stesso tempo vedenti e veduti, in una relazione di reversibilità dello sguardo che attesta la presenza di ogni essere e cosa al mondo. In questo intreccio di sguardi e nella comprensione della natura della visione si pongono gli interrogativi di Marco Signorini, fra vista immaginativa e rappresentazione, utopia e realtà, visibile e invisibile, l'uomo/fotografo è un passante atteso da sguardi preesistenti. Partecipa nel 2009 al Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate e al Festival Europeo per la fotografia di Reggio Emilia, oltre che presentare "((RA))" sua prima mostra personale in Metronom(Modena). Nel 2011 partecipa alla collettiva Padiglione Toscana al Centro per l'Arte Luigi Pecci di Prato. Nel 2012 la sua seconda mostra personale EarthHeart presso Metronom Fuorimappa, è presentata al Centre d'Art Nei Liicht, Dudelange in Lussemburgo. Nel 2015 è fra gli artisti di Imago Mundi-Praestigium Italia nella collezione di Luciano Benetton. Vive a Firenze ed è docente di Fotografia all'Accademia di Brera e Carrara
Fonte: http://www.marcosignorini.it/ (2020/04)
Mostre personali
1992 - Marco Signorini, Fotografie, Galleria Dryphoto, Prato
1993 - Kiev 1992, Museo Nazionale Ucrainski Dom, Kiev
1994 - Marco Signorini, Fotografie, Galerie Sel d'Argent, Macon
1997 - Linea di Confine, Sala Rotonda, Bibbiano, reggio Emilia
2001 - Fotografie/10 opere, Sala Comunale della Torre, Greve in Chianti
Mostre collettive
1993 - Linea di Confine, Museo Nazionale Arti Naives - C. Zavattini, Luzzara
1994 - Giovani Fotografi Italiani, Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parma
1994 - Rotte Metroplitane, Studio Marangoni, Firenze
1995 - Venti Fotografi Italiani, (a cura di P. Costantini e W. Guerrieri), Castello del Pio, Carpi
1996 - Passaggi - Fotografia nell'arte Italiana contemporanea, (a cura di A. Russo), Arcate dei Murazzi, Torino
1996 - Revelations 96, Picto Bastille, Parigi
1996 - Rotte Metropolitane 2, (a cura di C. Marra), Villa Arrivabene, Fireneze
1996 - Narrative Art 1970-1990, (a cura di R. Barilli), Palazzo Rasponi Murat, Ravenna
1997 - Travel Diary, (a cura di V. Gravano), Temple Gallery, Roma
1997 - Sculture, pitture, fotografie, (a cura di A. Amonaci), castello Rangoni Machiavelli, San Casciano
1997 - Galleria Sala 1, (a cura di V. Gravano), Roma
1998 - Connesioni Parallele, (a cura di V. Gravano), Futuro open-up, Roma
1998 - Storie (a cura di V. Gravano), RipArte, Roma
1998 - L'hoggidì...(a cura di A. Amonaci), Fondazione Longhi, Firenze
2000 - Visioni Fuzzy (a cura di A.M. Amonaci), Galleria Parchitelli, Firenze
2001 - Via Emilia 1 - Fotografie luoghi non luoghi, (a cura di W. Guerrieri e G. Guidi), L'Ospitale, Rubiera
2002 - Le bàti, le vivant - semaines européennes de l'image (a cura di C. Gattinoni), Ateliers Associés, Le Havre
2002 - Museo di Fotografia Contemporanea, Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo