Autore 

Garolla, Federico

Napoli, 1925 - Milano, 2012

Federico Garolla (Napoli, 1925 - Milano, 2012). È un giornalista ventenne che collabora al "Mattino" e al "Domani d'Italia", tra i maggiori quotidiani di Napoli, sua città natale, quando viene chiamato a Milano da Arrigo Benedetti. Il soggiorno nella capitale lombarda segna il suo passaggio al fotogiornalismo: realizza centinaia di reportage per prestigiose testate italiane - "L'Europeo", "Tempo Illustrato", "L'Illustrazione Italiana", "Oggi" - e straniere - "Paris Match", "National Geographic", "Colliers", "Die Stern". Nel '51 inizia l'avventura come inviato speciale di "Epoca", e in seguito, a fianco di Federico Patellani, Giancolombo, Paolo Costa e Franco Fedeli, per "Le Ore"; nel '56 fonda "Foto Italia" dell'Agenzia Italia e ne diventa il primo direttore. A cominciare dal '53 segue con la sua macchina fotografica la nascita dell'alta moda italiana: riprende nei loro atelier i giovani stilisti che stanno conquistando la scena internazionale, le modelle per strada, fra gli sguardi incuriositi della gente. Sono di quel periodo i servizi apparsi su "Eva", "Annabella", "Donna", "Bellezza", "Arianna", "Grazia" e poi "Amica". Contemporaneamente coglie la vita culturale italiana in una serie di fotografie racconto che ritraggono pittori scrittori, musicisti, attori e attrici di cinema e teatro, ma anche la gente comune che sta attraversando gli anni del dopoguerra, con un occhio sempre attento alle tematiche a sfondo sociale. Negli anni '60 apre anche un'agenzia di pubblicità e realizza campagne per aziende come Cirio, Locatelli e Spigadoro. Nel frattempo illustra le rubriche di gastronomia - tipiche dei rotocalchi femminili - e i numerosi libri di cucina pubblicati da Longanesi e De Agostini di cui è autrice la moglie Ada. Nel 1976 inizia a collaborare con la Rai in qualità di regista e presentatore per alcune rubriche del TG con una serie di documentari. Realizza reportage su musei d'arte e d'archeologia, su luoghi d'interesse architettonico e paesaggistico, sul turismo enogastronomico, pubblicati poi da Mondadori, Rizzoli, Domus, De Agostini ecc. A partire dagli anni '80, matura con l'editore e scrittore Mario Monti l'idea di pubblicare delle guide ai musei italiani e fonda una casa editrice che attinge proprio a quel cospicuo "serbatoio" di immagini raccolte nel corso del tempo. Dalla fine degli anni '90 si dedica, con la collaborazione della figlia Isabella, alla catalogazione e al recupero dell'archivio offrendo così la possibilità di riscoprire, attraverso la sua fotocamera e il suo stile inconfondibile, una preziosa testimonianza delle mutazioni avvenute nella cultura e negli stili di vita del nostro Paese lungo il delicato trentennio successivo al conflitto.

(fonte: http://www.garolla.net/ consultazione: 2021/06/22)

UNA IMMAGINE
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Garolla, Federico
[Pier Paolo Pasolini al Quartiere di Centocelle. Roma, 1960]