Zaugg, Klaus
[Testa di manichino]

Italia, Milano (MI), 1990 - 26/10/1990

Klaustrofobia. Testa di manichino su fondale a scacchiera

DATI TECNICI
DALLA SERIE
Klaustrofobia

Autoritratti di stampo surreale, su cui si incentra una delle sue mostre: "Klaustrofobia". Sintesi stilistica degli anni precedenti, "Klaustrofobia" presenta autoritratti di nevrotica bellezza, realizzati all'interno di tecniche fotografiche classiche utilizzate in modo insolito: da tre autoritratti in b/n base, servendosi di proiezioni tradizionali e di frontifondografo, ha creato 40 fotografie senza ricorrere a montaggi, inserimenti né elaborazioni successive alla ripresa. Zaugg utilizza diversi fondali su cui proietta o sovrappone la sua immagine: SPAGHETTI - groviglio di strisce di carta, illuminato con luci colorate, su cui proietta il proprio volto di 3/4 quasi a simulare il bendaggio di una mummia. MEDUSA - volto di profilo con i capelli trasformati nei lunghi tentacoli di una medusa proiettato di volta in volta su un cielo percorso da nuvole (pieno giorno o luce del tramonto), sulle montagne dell'Arizona rosseggianti alla luce del tramonto, su una spiaggia marina (sempre luce del tramonto) e su una scala. MASCHERA CIELO/SCALA - volto trasformato in una maschera achea (oggetto tridimensionale) sovrapposta ai medesimi fondali di cui sopra. DIAMANTE - volto proiettato su un prisma sfaccettato. UOVA - volto proiettato sull'ovale perfetto di un uovo posizionato in mezzo ad altre uova. RENAISSANCE - volto proiettato su un fondale deformante nelle tonalità verdastre. VETRO - volto deformato su vetro ad ottenere una maschera tribale nelle tonalità grigio/verde. Sovrapposizione di due ritratti frontali o un profilo/visione frontale. CUBO - volto proiettato su un cubo posizionato su un fondale di cubi sfalsati. STRISCE - volto proiettato su strisce di carta (?) posizionate differentemente. Luce di varu colori. STRACCIATO - volto proiettato su carta straccia che emerge da un fondo scuro. ZOOM - primo piano stretto proiettato sul fondale "Spaghetti". Luce grigio/azzurra. NEVE - volto proiettato su un paesaggio montano innevato posticcio e deformato dall'orografia. Luce notturna. CLOWN - scomposizione dell'immagine in un movimento a spirale proiettata su un volto da clown con naso posticcio rosso. FOGLIA INVERNO - ritratto proiettato su foglie in varie colorazioni su fondale di paesaggio naturale innevato. MASCHERA PELATA - testa di manichino e volto proiettato sul medesimo manichino in varie posizioni su fondale a scacchiera. MASCHERA CIELO 3 DIMENSIONI - doppia proiezione: maschera del volto e fondale cielo in varie colorazioni e fondale scala elicoidale. DOPPIA E SEMPLICE SILHOUETTE - doppia proiezione: silhouette doppia e singola del volto e fondale cielo con nuvole in varie tonalità dal grigio all'azzurro. MIRINO MESSA A FUOCO - doppia proiezione: primissimo piano frontale e leggermente di profilo del volto e fondale del mirino di una macchina fotografica in strisce parallele in varie tonalità blu/verde. TESTA CERCHIETTI - volto proiettato su sagoma leggermente di profilo e fondale nero con cerchietti di luce che si proiettano anche sulla sagoma. BAROCCO E BAROCCO COMPOSTO - proiezione di volto deformato di colore verde su fondo nero.

AUTORE
Zaugg, Klaus

Klaus Zaugg nasce a Solothurn (Svizzera) nel 1937. Grazie ad una borsa di studio frequenta la Scuola d'Arte Applicata di Zurigo; è il periodo della sperimentazione astratta su oggetti e forme grafiche, sfociata, dopo il suo trasferimento in Italia, c... SCHEDA AUTORE

FONDO
Klaus Zaugg

Il fondo Klaus Zaugg è costituito interamente dalla produzione fotografica dell'autore e costa di ca. 63.000 unità documentarie tra negativi su pellicola, diapositive, stampe in bianco e nero e a colori, stampe provini, cibachrome e dye transfer, dat... SCHEDA FONDO