Storie di terra (o La terra che muore). Marche - Paesaggio agricolo - Campi arati - Veduta dall'alto

DATI TECNICI
DALLA SERIE
Metamorfosi della terra

Serie che indaga il paesaggio marchigiano sencondo un'ispirazione assi diversa rispetto alla serie "Presa di coscienza sulla natura". Qui la ripresa del territorio mostra le ferite inferte dal lavoro dell'uomo o dall'abbandono. La ricerca si sposta dunque dal piano espressivo a quello più narrativo o documentario, mentre il segno non è più astrato bensì ritratto fedele,pur nella sua forte componente grafica. Giacomelli mostra una terra che l'uomo sta distruggendo, tramite la documentazione dell'aspetto che, stagione dopo stagione, anno dopo anno, gli stessi luoghi vanno assumendo. Le immagini mostrano la vulnerabilità del territorio collinare o montuoso, data da coltivazioni intensive o inappropriate. Appare evidente come l'antico frazionamento delle terre - ottenuto attraverso precise linee geometriche e la rotazione delle colture - stia scomparendo, e come l'incuria renda fragile e meno ordinato il terreno. Nel linguaggio di Giacomelli il destino della terra diviene la metafora di una condizione più universale del dolore che tutto attraversa, animato e inanimato. La serie è stata realizzata negli anni 1955-1968 a Sant'Angelo di Senigallia; negli anni 1960-1980 a ontelago, Vallone e Arcevia.

AUTORE
Giacomelli, Mario

Mario Giacomelli (Senigallia-Ancona, 1925-2000), maestro della fotografia italiana del Novecento e uno tra i più noti fotografi a livello internazionale, lavora intensamente sul paesaggio rurale e sulla figura umana nelle sue diverse età. La sua rice... SCHEDA AUTORE

FONDO
Lanfranco Colombo

Il Fondo Colombo nasce dalla donazione da parte di Lanfranco Colombo alla Regione Lombardia di una parte consistente del suo archivio fotografico; la complessità ed eterogeneità del fondo rispecchia i diversi interessi e ruoli di Colombo: gallerista ... SCHEDA FONDO